Gli anziani in casa sono a rischio caduta se non prendiamo accorgimenti5 min di lettura
Avere anziani di cui occuparsi è una fortuna, significa che le persone a cui vogliamo bene sono ancora parte della nostra vita, tuttavia esistono aspetti impegnativi nella loro gestione che via via, con il passare del tempo, diventano più incombenti.
Molti di loro godono di buona salute, fisica e mentale e vivono in casa da soli riuscendo a provvedere perfettamente a tutte le esigenze quotidiane, dal cucinare, all’igiene personale e alle pulizie.
Nelle abitazioni però, anche quelle ben organizzate, si nascondono sempre delle possibili trappole e gli anziani in casa sono a rischio caduta se non mettiamo in atto i dovuti accorgimenti.
Tra le mura domestiche i rischi di caduta sono alti
Le cadute hanno svariate cause che non sono sempre riconducibili a problemi di salute, ma hanno una stretta relazione con le conseguenze dell’invecchiamento: perdita delle forze, riduzione del tono muscolare, compromissione dell’equilibrio, ecc… e spesso sono causate da imperizie nella gestione domestica.
Questi fenomeni sono in aumento, i dati ci parlano di 36 cadute ogni 100 persone over 65.
La casa, il luogo che dovrebbe essere più sicuro, nasconde numerose insidie che spesso sottovalutiamo.
Tra le vittime di cadute in ambiente domestico, al primo posto ci sono le donne.
La ragione potrebbe essere legata al fatto che, anche in età avanzata, non rinunciano alle faccende domestiche spingendosi a volte oltre le reali possibilità fisiche.
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Le conseguenze delle cadute domestiche possono essere anche gravi, con fratture dolorose e spesso invalidanti, tra le più frequenti le fratture dell’anca o del femore.
Non dobbiamo sottovalutare inoltre l’aspetto psicologico e gli impatti emotivi di una caduta, che genera nell’anziano un senso di insicurezza debilitandolo ulteriormente.
Per prevenire i rischi di caduta in ambiente domestico è bene partire dal dialogo con la persona anziana.
Attraverso un confronto sereno con i famigliari, l’anziano può intraprendere un percorso di consapevolezza collaborando alla messa in sicurezza della casa e adottando uno stile di vita più prudente.
Parlare con le persone anziane e convincerle a cambiare abitudini non è semplice ma, con un po’ di pazienza si possono ottenere piccoli, ma importanti risultati.
Un buon metodo potrebbe essere quello di ispezionare insieme l’abitazione facendogli notare tutti i pericoli potenziali che potrebbero causare cadute accidentali.
Dove si nascondo queste insidie domestiche che portano alla caduta?
Le insidie si trovano un po’ ovunque, ma bastano semplici accorgimenti per rendere la vita in casa più serena per l’anziano e per il resto della famiglia.
Ovviamente il primo pericolo è costituito dal pavimento.
Le superfici lucide o scivolose non sono adatte a garantire la sicurezza degli anziani. Ecco un tipico esempio di abitudini che devono essere rimesse in discussione, lucidare i pavimenti con la cera, anche se per molti anni sono stati trattati con della cera e curati per ottenere quel bell’effetto lucido, è arrivato il momento di smetterla e restituire alla superficie quel giusto grado di ruvidità utile a mantenere un maggior attrito tra il piede e il pavimento.
I pavimenti sono ancora più rischiosi se ricoperti da tappeti.
Meglio rimuoverli o fissarli ad una rete antiscivolo.
Bisogna anche rimuovere eventuali bordi o piccoli scalini che possono esserci alla base delle porte e tra una stanza e l’altra.
Tra gli ambienti domestici dove hanno luogo il maggior numero di cadute e di incidenti, c’è il bagno.
La costante presenza di acqua e di umidità rende le superfici particolarmente scivolose.
Oltre a prendere in considerazione l’idea di sostituire la vecchia vasca o la doccia, con una più moderna e sicura, di quelle progettate apposta per gli anziani che non costringono a scavalcare bordi o scalini e dotate di accessi facilitati, si possono fissare dei sostegni o corrimano per garantire un appiglio sicuro ad ogni spostamento.
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Alcuni utili consigli per prevenire la caduta in casa
Dopo aver provveduto a riorganizzare l’ambiente domestico, si può passare alla rivalutazione delle abitudini e dei comportamenti sbagliati che sono spesso causa di cadute.
Anche in questo caso è consigliato un percorso che passa attraverso il dialogo (in tutti i casi in cui sia possibile farlo), perché le resistenze e i modi di fare consolidati negli anni sono difficili da superare.
La prevenzione è uno stile di vita e difficilmente si ottengono risultati imponendo comportamenti non condivisi e accettati.
Ecco una breve lista di suggerimenti per ridurre i rischi di caduta in ambiente domestico:
- non camminare scalzi né con ciabatte a suola liscia. Esistono in commercio delle calzature idonee per la casa, con fondo in gomma e quindi con maggiore aderenza al suolo e un utile strappo in velcro che sostiene il piede e fare aderire bene la calzatura;
- camminare lentamente e assicurarsi di avere il pieno appoggio del piede al suolo prima di sollevare l’altro;
- dove possibile, cercare di non trascinare i piedi, ma sollevarli per superare eventuali ostacoli presenti sulla superficie (con l'avanzare dell'età si tende a trascinare i piedi e non alzarli);
- non correre per rispondere al telefono o alla porta di casa, vai con calma;
- accendere sempre le luci negli ambienti che si frequentano o attraversano, specialmente di notte. Anche se c’è confidenza con il proprio ambiente, di notte si corre il rischio di inciampare in oggetti che non ricordiamo di aver lasciato in giro. Meglio avere sempre una completa visuale e non affidarsi troppo alla memoria. Se possibile installare delle luci a fotocellula così il rischio di rimanere al buio è eliminato.
- non salire su scale o scalini o sedie per fare pulizie o cercare di prendere oggetti riposti in alto. Aspettare di avere la presenza di qualcuno in casa o delegare l’onere a terzi;
- quando si va a letto o ci si alza, assicurarsi di non sedere sul bordo, una semplice vertigine potrebbe farci cadere a terra;
- se svolgiamo attività piegati o accucciati, attendere qualche istante una volta ritrovata la posizione eretta prima di muoverci, è importante prevenire possibili giramenti di testa.
Le cadute in casa possono derivare da altre patologie
Un paragrafo a se stante va dedicato alle cadute causate da disturbi patologici o da problemi derivanti dall’assunzione di farmaci.
Alcune disfunzioni neurologiche o particolari patologie, purtroppo hanno tra le conseguenze quelle della perdita della stabilità, dell’equlibrio, della vista, ecc...
In questi casi vanno considerate soluzioni alternative quando il deficit supera i livelli accettabili di rischio e le cadute si fanno frequenti, talvolta, sono gli stessi farmaci che riportano tra le controindicazioni, effetti collaterali del genere descritto in precedenza.
In questi casi si tratta di circostanze temporanee, ma che richiedono un maggiore livello di attenzione.
Gli anziani sotto terapia sono soggetti a rischio più di altri.
Occuparsi di un anziano è una grande responsabilità e prevenire le cadute in ambiente domestico è un dovere per garantire la sicurezza delle persone care, lasciando un buon grado di autonomia e con piccoli gesti assicurare la serenità di tutta la famiglia.