Anziani e gran caldo, ecco alcuni utili consigli per contrastarlo6 min di lettura

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    Con il sopraggiungere dell’estate, vi sono giornate in cui le temperature raggiungono livelli da bollino rosso.

    In giovane età si approfittava di questi giorni per correre in spiaggia a rinfrescarsi con un bagno in mare e rimanere stesi come lucertole a prendere il sole.

    Ma con l’avanzare dell’età si devono prendere delle precauzioni in quanto si possono correre alcuni rischi legati proprio al caldo estivo, tra i più frequenti sono i cali improvvisi di pressione e i colpi di calore.


    Le telefonate che sopraggiungono al 118 nei mesi estivi e soprattutto in quei giorni in cui il sole diventa rovente, raggiungono numeri da record, le mille chiamate in pochi giorni.

    Le telefonate provengono per lo più da persone anziane con malattie di tipo cronico come il diabete, la pressione alta, malattie e disfunzioni a carico dell’apparato cardiaco, oltre ai sofferenti di asma e patologie respiratorie.

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    Come passare un’estate calda ma in serenità

    L’estate può essere vissuta con serenità seguendo alcuni accorgimenti che aiutano ad affrontare le giornate più torride senza incorrere in problemi di salute e malessere di varia entità.

     

    In particolar modo devi pensare a proteggerti dal forte caldo e dall’umidità che rende difficile il respiro.

    Queste precauzioni sono valide per tutti, ma in particolar modo per coloro che soffrono di malattie croniche e per le persone con disabilità che sono più esposte a disturbi causati o aumentati dalle alte temperature estive.

     

    Se fai parte di queste categorie o hai un età avanzata devi pensare a come proteggerti in modo da poter affrontare l’estate con gioia evitando inutili preoccupazioni.

    Chiedi ulteriori consigli al tuo medico di fiducia

    In quali casi il caldo eccessivo diventa un pericolo

    giornate caldeIn estate devi fare attenzione agli sbalzi che compie la temperatura.

    Per questo è bene che verifichi quotidianamente la temperatura esterna ed interna alla tua abitazione oltre al grado di umidità presente.

    Si può verificare tali dati applicando un termometro ed un igrometro in punti strategici della casa e nel giardino o fuori dalla finestra, oppure basterà seguire le previsioni che la tv fornisce ogni giorno alla fine del telegiornale.

    Se la temperatura sale sopra i 30/32°C e l’umidità raggiunge il 35% ed oltre, devi fare attenzione a come il tuo corpo reagisce a questa situazione climatica.

    Per affrontare meglio queste giornate particolari puoi seguire alcuni consigli che ti indichiamo di seguito per evitare malesseri.

    Mantenere la casa fresca

    Apri le finestre o portefinestre se hai dei balconi, l’importante è farlo di primo mattino quando l’aria è fresca e ossigenata.

    Ripeti questa operazione verso sera e la notte se la tua casa si trova in una posizione sicura e difficilmente raggiungibile, puoi far applicare delle griglie di ferro in caso contrario, in modo da non correre pericoli di intrusioni indesiderate.

    Nelle ore più calde, invece, chiudi sia le finestre che le tapparelle, oppure tira le tende soprattutto se sono di tipo spesso e oscuranti, in questo modo la casa resterà più fresca.


    Cerca di restare nelle stanze della casa che sono meno esposte ai raggi solari.

     

    Per mantenere la propria abitazione ad una temperatura accettabile e soprattutto per eliminare l’umidità in eccesso, puoi ricorrere alla tecnologia, acquistando un condizionatore con funzione di deumidificatore.

    È importante però che tu faccia attenzione a mantenere la temperatura interna non troppo bassa, per non incorrere in ulteriori problemi di salute.

     

    Regola quindi il condizionatore ad una temperatura che non sia troppo bassa rispetto a quella esterna. Questo perché in caso tu debba uscire, lo sbalzo termico ti farebbe più male del caldo stesso.

    Devi anche controllare che il flusso d’aria fredda non si diriga in modo diretto sulla tua persona, questo vale anche per i semplici ventilatori.

     

     

    Tutti questi comodi elettrodomestici richiedono periodicamente una corretta pulizia e manutenzione.

    È necessario infatti pulire spesso i filtri che raccolgono polvere e residui, svuotare regolarmente la vaschetta che raccoglie l’acqua di condensa che si forma grazie all’estrazione dell’umidità nell’aria.

    Seguire un’alimentazione corretta

    Durante la calura estiva ciò che ingerisci durante i pasti è di fondamentale importanza per restare in buona salute contrastando il caldo da bollino rosso.

     

    Il pericolo che corri più di frequente in estate è la disidratazione, che rappresenta anche la maggiore causa di malesseri stagionali.

    Si deve quindi ricordare di bere molto a piccoli sorsi e con elevata frequenza durante il giorno, anche quando non si ha sete.

    Inoltre non bisogna dimenticare che i liquidi vengono forniti in gran parte da ciò che si mangia. Perciò è fondamentale che arricchisci la tua dieta con alimenti vegetali. Frutta e verdura devono essere presenti sulla tavola ogni giorno.

     

     

    Le bibite non idratano ma anzi, oltre a fornire zuccheri che possono andare a creare problemi in alcuni casi, fanno venire ancora più sete.

    Inoltre è meglio evitare bevande troppo fredde o ghiacciate.

    L’acqua naturale a temperatura ambiente o appena rinfrescata è la scelta migliore per fornire al tuo corpo i liquidi di cui ha bisogno per funzionare alla perfezione evitando vertigini, svenimenti, nausea, problemi ai reni, alla circolazione sanguigna ed un malessere generale.

    Bere almeno 1,5 lt al giorno o 6 grandi bicchieri di acqua è l’ideale per godersi l’estate in ottima salute.

     


    Nello stesso modo in cui è bene evitare le bibite, non si devono assumere alcolici e bisogna diminuire fortemente o eliminare il consumo di caffè, tè e tutto ciò che contiene caffeina.

    Questo perché tali sostanze hanno un’azione diuretica che può aumentare la disidratazione del corpo.


    La sensazione di sete è un chiaro segnale fornito dal corpo che richiede acqua, ma devi tener presente che in età avanzata spesso non si recepisce bene tale segnale.

    Per ciò è necessario bere acqua spesso e anche quando non se ne avverte la necessità di bere.

    Come vestirsi in estate

    blankDurante i mesi estivi si devono preferire capi di abbigliamento leggeri e realizzati in tessuto naturale come, ad esempio, cotone o lino.

     

    Quindi cerca di fornire il tuo guardaroba con capi freschi e non troppo attillati, ma piuttosto ampi per far sì che l’aria possa circolare e mantenere sempre fresco il corpo.

    Evitare assolutamente capi realizzati in tessuto sintetico.

    Quali detergenti utilizzare in estate

    L’igiene personale è sempre importante, ma in estate assume un ruolo fondamentale.

    Frequenti docce aiutano il corpo a liberarsi del sudore lasciando la pelle fresca e libera di respirare.

    I detergenti utilizzati però non devono essere aggressivi, ma piuttosto, delicati e idratanti, per non seccare la pelle che deve essere nutrita e mantenuta elastica dando una sensazione di freschezza e benessere.


    La biancheria intima deve essere sostituita spesso come anche i pannoloni se li utilizzi, in quanto nelle parti intime si suda di più e si possono creare disturbi fastidiosi ed eritemi.

    Quando uscire di casa

    D’estate non devi restare chiuso in casa, uscire all’aria aperta, camminare, vedere gli amici o andare a fare compere è un dovere verso sé stessi oltre che un diritto ed una necessità assoluta.

    Nei giorni più caldi però, è meglio che stabilisci le uscite nelle prime ore del mattino in modo da evitare le calure eccessive dell’estate, godendo invece dell’aria fresca e del sole delicato delle prime ore della giornata.

     

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