Quanto è importante farsi seguire da un professionista nello sport?5 min di lettura
Nessuno oserebbe mai mettere in discussione l’utilità dei professionisti, eppure in troppe occasioni, c’è chi vi rinuncia credendo che se ne possa fare tranquillamente a meno, con il fai da te oppure chiedendo al cugino.
Ma quali rischi presenta un comportamento simile?
Il grave errore di non rivolgersi a dei professionisti dello sport
Come dicevamo tantissime persone, forse perché desiderose di risparmiare, o ancor peggio perché convinte del fatto che tutto ciò che si vede in rete possa essere dato per buono, evitano di rivolgersi a dei professionisti e questo non può di certo garantire risultati apprezzabili.
Quando si parla di esigenze correlate alla salute e al benessere, ovviamente, comportamenti come questi divengono ancor più gravi: intraprendere autonomamente dei trattamenti o dei percorsi terapeutici è una scelta scellerata e molto pericolosa.
Un ambito in cui il “fai da te” è pericolosamente diffuso è senz’altro quello del fitness e del benessere fisico.
I personal trainer
Sono ormai tantissime le persone che si allenano in palestra, ed evitare di affidarsi a un personal trainer significa esporsi ad una molteplicità di rischi.
Eseguendo male degli esercizi, ad esempio, si rischiano infortuni, anche piuttosto gravi, senza una linea guida autorevole inoltre si seguirà certamente un allenamento inadatto al proprio fisico e alle proprie esigenze e questo scatenerà dei veri e propri circoli viziosi.
Allenamenti troppo pesanti non tarderanno a diventare insostenibili, soprattutto per una persona che deve badare anche ai propri impegni personali, familiari e lavorativi, quindi l’obiettivo verrà presto abbandonato.
Può anche accadere che l’allenamento seguito, essendo del tutto inadatto, non faccia raggiungere alcun risultato anche dopo molto tempo e anche in questo modo la conseguenza non può che essere una forte perdita di motivazione.
Gli allenatori
Quando si parla di “allenatori” si può far riferimento a due grandi categorie di professionisti: quelli che allenano singole persone e quelli che hanno in carico dei veri e propri gruppi e sono quindi a capo di squadre delle più disparate discipline.
Per ambedue le figure vale quanto già detto, dunque la competenza e l’esperienza sono fondamentali, ma gli allenatori di sport di squadra hanno delle grandi responsabilità anche a livello sociale ed educativo, soprattutto se hanno a che fare con giovani e giovanissimi.
Tantissimi genitori, purtroppo, potrebbero raccontare storie poco piacevoli, storie in cui i loro figli hanno iniziato con entusiasmo a praticare uno sport di squadra, per poi essere profondamente delusi da fattori che vanno al di là dell’aspetto tecnico, come ad esempio:
- uno scarso spirito di gruppo,
- la predilezione per alcuni giocatori a scapito di altri,
- la smania di vincere partite e campionati,
senza minimamente curarsi della crescita sportiva ed umana dei membri della squadra e molto altro ancora.
In questi casi, dunque, sono necessarie delle qualità che vanno oltre l’aspetto tecnico-formativo, e questo è un motivo ulteriore per affidarsi sempre e solo a dei professionisti.
I professionisti che prescrivono diete
Partiamo da un importante presupposto: in Italia i soli professionisti regolarmente abilitati alla prescrizione di diete sono dietologi, dietisti e biologi nutrizionisti, dei profili diversi per percorsi formativi e competenze, ma che sono accomunati, appunto, da questa prerogativa.
Oggi, purtroppo, è estremamente frequente che a prescrivere delle diete siano persone prive di tali qualifiche, oppure professionisti che gravitano attorno al mondo del fitness ma che, non rientrando in nessuna delle 3 figure menzionate, non hanno affatto questa facoltà.
È inutile sottolineare che seguire una dieta strutturata da una persona non competente costituisce un enorme rischio per la salute, ed è impensabile che anni e anni di studio universitario ed esperienza sul campo, possano essere sostituiti con un semplice interesse verso tale disciplina.
Gli istruttori di sport praticati occasionalmente
Un’ulteriore tipologia di professionista a cui capita di dover far riferimento e che purtroppo, in alcuni casi, viene valutata non indispensabile, è inoltre quella dell’istruttore di discipline che si svolgono in maniera del tutto occasionale.
Alcuni esempi pratici?
Durante una vacanza invernale si può aver voglia di provare lo sci, oppure in un weekend ci si vuol cimentare utilizzando una canoa, o ancora fare una scalata sul monte senza una guida esperta, in casi simili è ovviamente indispensabile affidarsi a un professionista qualificato che abbia un’esperienza specifica.
Se si rinuncia al professionista, in questi casi, il rischio di incappare in infortuni è davvero altissimo, senza trascurare il fatto che, apprendere le dovute tecniche sarebbe pressoché impossibile.
Vista la particolarità dei contesti in cui si compiono attività quali quelle citate a titolo di esempio, inoltre, in assenza di un valido istruttore potrebbero verificarsi perfino degli incidenti mortali, cosa che purtroppo è già accaduta in diverse occasioni.
I professionisti che operano online
Professionisti citati fino ad ora possono operare via web, oppure no?
Tutte le professioni si evolvono, di conseguenza non deve stupire il fatto che si stiano diffondendo sempre più anche le consulenze online.
Affidarsi a un professionista che opera via internet, tuttavia, è cosa ben diversa dal fare delle semplici ricerche in Google e imbattersi in una vasta gamma di contenuti più o meno validi: nel primo caso, infatti, il professionista segue degli iter analoghi a quelli che seguirebbe nelle consulenze faccia a faccia, reperendo tutte le informazioni preliminari utili e strutturando una consulenza di qualità e assolutamente personalizzata.
Se ci si chiede se le consulenze online siano affidabili, la risposta è affermativa, ma a condizione che ci si rivolga con certezza a dei professionisti qualificati, quindi è opportuno compiere tutte le verifiche del caso prima di usufruire del servizio.