Come evitare il mal di schiena in vacanza o durante un viaggio di lavoro?7 min di lettura
Il mal di schiena arriva all’improvviso, è un fastidio molto comune che affligge soprattutto chi si trova a passare molte ore fuori casa o comunque in una posizione scomoda, chi guida molte ore, fa un lavoro sedentario, chi dorme su supporti non adatti o alza carichi molto pesanti.
Le sollecitazioni continue, le posizioni scorrete sono tra le cause principali del mal di schiena. Talvolta però questo insorge all’improvviso e senza un apparente motivo, ricercarne le cause però è fondamentale per affrontare il fastidio e risolverlo.
Perché il mal di schiena sorge soprattutto fuori casa
Quando cambiamo le nostre abitudini, il fisico se ne rende conto e talvolta può “soffrire” di alcune variazioni.
Anche se non ce ne rendiamo conto questo ha una ripercussione sul corpo e in modo particolare sulla schiena. I movimenti, la seduta, gli sforzi ricadono necessariamente sulla colonna vertebrale.
Il fisico è abituato ad una routine e si adatta anche nel tempo a quella dimensione.
Sedersi sempre su una sedia scomoda e cambiare improvvisamente con una sedia comoda non darà subito beneficio, ma procurerà prima un fastidio.
Questo perché il corpo si è “adattato” completamente a quella situazione e il cambiamento è un fattore di stress.
Quindi accade molto facilmente quando si cambiano abitudini come materasso, seduta, lavoro, appoggio.
Per tale motivo è molto facile quando si varia la routine, il verificarsi di ripercussioni.
Cosa incide sull’insorgenza del mal di schiena
Il mal di schiena in viaggio, lavoro o vacanza, è talvolta una spiacevole ricorrenza.
Tuttavia sono una serie di fattori a determinarne l’insorgenza.
Questo non si presenta sempre, ma può essere la causa di una seduta prolungata, da una posizione scomoda, da una sistemazione scorretta delle gambe.
Per questo esistono profonde differenze, anche nel tipo di mal di schiena, da ricondurre alle variabili che possono cambiare.
In primo luogo le tempistiche che sono tutto. Nei viaggi brevi raramente insorge il mal di schiena, ma quando bisogna stare seduti per molte ore è facile che il dolore arrivi a fine corsa.
I viaggi in aereo e in auto sono i più scomodi, in auto perché bisogna guidare e quindi c’è la sollecitazione continua della muscolatura delle gambe e in aereo a causa del poco spazio per distendersi che, soprattutto dopo tante ore, diventa un problema gravoso.
Sostanzialmente quindi dipende da viaggio a viaggio, quando ci si sposta in treno è più facile perché c’è maggiore spazio e comunque si può passeggiare più agevolmente avanti e indietro per sgranchirsi.
Capita a tutti di lamentarsi con il mal di schiena e trovarsi la vacanza rovinata.
I viaggi non brevi, ma anche gli sbalzi climatici o comunque delle sedute poco ergonomiche o non abituali sono alla base del dolore e del fastidio.
Questo si può presentare o nella parte bassa della schiena, quindi zona lombare, soprattutto quando si è seduti per molto tempo, oppure nella parte alta della schiena nella zona cervicale o dei trapezi quando si assume una posizione scorretta, per la temperatura e per sedute o letti scomodi.
Nei soggetti che hanno una colonna particolarmente rigida il dolore aumenta.
La stessa infatti è a forma di S e quindi è predisposta per mantenere la gravità e anche affrontare i pesi.
Tuttavia per ogni persona è diversa e quindi anche la distribuzione del peso o del fastidio può risultare gravosa su una parte piuttosto che un’altra.
Le due curve che la rappresentano sono anche un modo per scaricare i carichi come il peso corporeo che può determinare problemi e dolori.
Nell’80% della popolazione si è verificato almeno un episodio di mal di schiena, questo aiuta a comprendere quanto sia ampiamente diffuso e quanto sia comune che facilmente degeneri, soprattutto se non si modifica la pratica errata.
Le sedute sono deleterie per la colonna soprattutto per la zona lombare che riceve un carico sproporzionato.
L’errore è infatti perdere quell’arco lombare che aiuta a scaricare bene il peso. Errore comune è attuare un arco maggiore superiore per avvicinarsi, piegandosi letteralmente sulla schiena e quindi gravando sulla cifosi del collo.
Posizioni e abitudini: quanto incidono i cambiamenti sui dolori alla schiena
Il mal di schiena è molto frequente quando si cambiano le abitudini perché il nostro corpo si adatta progressivamente “accomodandosi” in quella posizione.
Che si tratti del letto, della sedia a lavoro o del divano di casa, queste sedute quando sono abitudinarie risultano per il corpo comode anche se di fatto errate.
I glutei cercano sempre un appoggio stabile, anche le gambe, quindi prediligono luoghi morbidi, tuttavia non è detto che questi siano ideali per la schiena.
Quando il corpo passa da una struttura all’altra, anche per una sola giornata, compare subito il mal di schiena.
A chiunque capiti di dormire in un letto che non è il proprio, anche se morbido e soffice come quello di un hotel, sarà venuto mal di schiena.
I cambiamenti, anche quando si sostituisce il cuscino, andrebbero quindi fatti progressivamente così da consentire al corpo e in modo particolare alle strutture muscolari, di adattarsi alla nuova postura.
Ovviamente di base i supporti del letto cioè i cuscini, devono essere ergonomici e in materiale memory, che asseconda le forme del corpo.
Soluzioni per il mal di schiena
Per evitare l’insorgenza del mal di schiena bisogna assumere una postura adeguata quando si viaggia e in primo luogo evitare di sovraccaricare la colonna, quindi bisogna stare seduti correttamente, senza stravaccarsi, ma appoggiando la schiena nel modo corretto e confortevole.
Chi guida deve tenere bene il volante con tutte e due le mani, non affaticare gli arti. La schiena deve posizionarsi in modo adeguato affinché il bacino sia più indietro e la curva della schiena intatta. Anche la testa deve essere a contatto con il seggiolino.
Per evitare problemi è consigliabile anche regolare bene gli specchietti perché non bisogna allungare il collo o muoversi di scatto.
Quando si viaggia in aereo o treno bisogna alzarsi, se possibile, di tanto in tanto e camminare lungo il corridoio, non accavallare le gambe e non assumere strane posizioni con il bacino.
In generale se possibile, come quando si viaggia in auto, fare soste frequenti così da prendere aria e permettere alla colonna di distendersi.
Per prevenire il mal di schiena durante il viaggio si possono utilizzare anche dei cuscini appositi lombari che permettono di tenere una posizione adeguata quando non si riesce a mantenerla naturalmente.
Anche quando si è consapevoli di dover stare seduti per molte ore è possibile utilizzare un cuscino per poter evitare che il coccige sia a diretto contatto con la parte più dura.
Tutte le situazioni a cui fare attenzione per il mal di schiena
Oltre alla postura nelle dimensioni classiche della vita quotidiana che causano mal di schiena ci sono anche tantissime altre situazioni, anche sporadiche, che possono determinarlo.
Una delle situazioni comuni che in estate porta ad un mal di schiena piuttosto forte è la seduta del lettino e della sedia da mare.
Questi infatti sono realizzati con materiali che portano ad una seduta molto scomoda. Passare diverse ore seduti o stesi sul lettino può portare ad un disagio notevole e al mal di schiena nella parte alta e bassa. Per evitare che si crei questo disagio bisognerebbe portare sempre un piccolo cuscino da adagiare sotto la nuca così da poter essere stesi in modo idoneo e scaricare il peso.
A determinare il mal di schiena è talvolta lo sport eccessivo o quello fatto male.
Fare attività fisica fa bene, ma non se fatta in modo spropositato o eccessivamente intenso, perché questo finisce per essere deleterio per l’organismo invece che positivo.
La schiena, le articolazioni e i muscoli vanno sotto sforzo e quindi risentono della fatica con un dolore più o meno intenso.
Sollevare pesi eccessivi, soprattutto quando il fisico non è pronto o quando non si è abituata la schiena progressivamente, porterà sicuramente un dolore pungente e anche possibili danni.
Un’altra situazione è adottare sedie molto rigide.
Spesso quando si viaggia per lavoro, si partecipa a conferenze, seminari o altri incontri, si utilizzano sedie particolarmente dure.
Queste sono una sofferenza per la schiena che non riesce ad avere una postura comoda.
Le sedie in generale dovrebbero essere mediamente dure, ovvero consentire di mantenere la postura corretta, ma essere abbastanza morbide da consentire ai glutei e ai muscoli di stare bene, ovvero di sentirsi avvolti.
Nonostante sia un fattore spesso sottovalutato, stress, ansia, problemi e sofferenze possono essere causa di mal di schiena.
Questo avviene perché il corpo si tende e di conseguenza anche la muscolatura assume una posizione errata, i tendini e tutte le articolazioni del corpo sono particolarmente suscettibili.
Questo causa dolore e sofferenza. In questo caso bisogna intervenire non sul dolore, ma sul problema perché è fondamentale rilassarsi per migliorare la propria situazione e quindi spegnere quella contrattura.